PROGETTO CARRIERA
STUDENTE
A CHI SERVE
- Puoi essere uno Studente di qualsiasi tipologia di indirizzo didattico, a partire dalle Medie Superiori, fino all’essere un ricercatore universitario, o un multi-laureato.
- Puoi essere uno Studente che non lavora, in grado quindi di dedicarti completamente solo agli studi. Questo significa che o hai già una tua “decisione” più o meno vaga di quello che vorrai fare “da grande” e che comunque vuoi una mano per verificarla e valutarla, o al contrario non hai alcuna preferenza e studi solo perché lo devi fare. In questo caso è meglio che ti dai una mossa, perché quando sarai costretto dalle circostanze della vita ti troverai totalmente “disarmato” e tutto poi sarà solo una casualità.
- Studenti che lavorano, obbligati a doversi dedicare oltre al lavoro agli studi. Questo significa che molto probabilmente dovresti avere un scopo preciso ed un obiettivo e risultato almeno definito. Anche in questo caso è meglio che ti dai una mossa, perché quando gli studi finiranno, sarai costretto dalle circostanze della vita a prendere delle decisioni su come concretizzare il tuo investimento. Al contrario ti troverai, anche in questo caso, totalmente “disarmato” e tutto poi sarà come sempre solo una casualità.
CONDIZIONI DI ATTIVAZIONE
L’accesso al PROGETTO CARRIERA STUDENTE è condizionato all’iscrizione al relativo Corso di interesse della linea PROGETTO CARRIERA pubblicata su LIFE LEARNING.
LIFE LEARNING ha già confermato il completamento dei due corsi
- PROGETTO CARRIERA 01: STUDENTI
- PROGETTO CARRIERA 02: PRIMO INCARICO
La pubblicazione è prevista per il 31 Dicembre 2020!
I Livelli di Supporto saranno attivabili da Gennaio 2021! Chiamaci ora se vuoi avere più dettagli sui Percorsi Operativi di tuo interesse.
ARGOMENTI TRATTATI
- Conoscersi o Verificarsi: l’uomo è predisposto all’Apprendimento, ma non a farlo garantendosi la migliore ottimizzazione di nuove opportunità da valutare. Anche queste sono competenze e abilità che si acquisiscono.
- Fatalismo o Programmazione: non esiste “giusto o sbagliato” o “positivo o negativo”. Esiste solo la nostra capacità ed abilità di saper interpretare il contesto e l’ambiente circostante, anche per chi deve progettare un percorso di specializzazione al fine di poter essere competitivo verso le organizzazioni interessate a specifiche competenze nel rispetto della propria “sfera personale”.
- Strumenti e Metodologie: così come esistono specifiche tecniche e processi per applicarli, esistono anche strumenti adatti e metodologie accreditate, le famose “best practice” ovvero cosa e come molti altri hanno fatto. Tutto questo però solo come “consiglio”.
- Pensiero Azione Risultato: da sempre maggiore è la qualità del nostro pensiero, maggiore sarà la nostra azione, tanto maggiore sarà la probabilità di ottenere validi risultati. Conoscere come gestire i propri processi decisionali e come avere una visione “olistica” del nostro mondo razionale e logico integrato a quello istintivo ed emozionale, ci permette sicuramente di aver una diversa e più adatta concezione sia dell’ignoto che del nostro vero valore personale e professionale.
COSA IMPARI
- A conoscerti meglio: se non sai chi sei, puoi sempre scoprirlo, mettendoti alla prova. Se al contrario pensi già di sapere tutto di te, allora non devi fare altro che verificarlo! Apprendere è tanto importante quanto sapere perché, con chi, quando, dove e come applicare quanto hai acquisito.
- Ad essere protagonista del tuo futuro: non credere a chi ti racconta che senza raccomandazione in Italia “non si va avanti!”, o che se non hai fortuna “non combini nulla!”, o ancora peggio “si vede che non era il tuo destino!”.
- Ad analizzare, progettare, realizzare e monitorare il tuo futuro: niente avviene per caso! Successo o fallimento possono essere espressione sia del tuo operato, ma anche fonte di un grande apprendimento al fine di perseguire un miglioramento progressivo.
PERCHE’ SCEGLIERLO
1) La quasi totalità dei corsi o dei “consigli” su come orientare e gestire gli studi per ottimizzare un risultato nel mondo del lavoro, a mio parere, sono di “vecchia maniera” e non sono assolutamente adatti ai mercati del Terzo Millennio.
2) Molti sono orientati nel decantare gli esiti dei propri risultati, come se ciò che loro hanno fatto per se stessi si possa replicare a qualsiasi altra persona.
3) Altri spiegano cosa fare, ma si “scordano” di entrare nei dettagli operativi, soprattutto partendo dalle analisi e dalla progettazione, per chi capire cosa possa realmente “aver senso” per la persona che poi dovrà realizzare il progetto.