Progetto Carriera Primo Incarico

PROGETTO CARRIERA
PRIMO INCARICO

A CHI SERVE

  • Puoi essere uno Studente di qualsiasi tipologia di indirizzo didattico, a partire dalle Medie Superiori, fino all’essere un ricercatore universitario, o un multi-laureato, in cerca di una prima esperienza di lavoro!
  • Puoi essere uno Studente che ha terminato gli studi e vuole trovare un primo lavoro, in grado quindi fargli sviluppare dell’esperienza e di iniziare ad essere economicamente più indipendente. Questo significa che o hai già una tua “decisione” più o meno vaga di quello che vorrai fare nel “mondo del lavoro” e che comunque vuoi una mano per analizzare e verificare quale possa essere, o al contrario non hai alcuna preferenza e lavoro solo perché fino ad ora non ci hai mai pensato. In questo caso è meglio che ti dai una mossa, perché prima capisci bene cosa vuoi fare della tua vita e prima riesci ad “organizzarti” per ottenere il miglior risultato tu possa sperare al momento.
  • Studenti alla fine del loro percorso che lavorano, obbligati a doversi dedicare oltre agli studi al lavoro. Questo significa che molto probabilmente dovresti avere un scopo preciso ed un obiettivo e risultato almeno definito. Anche in questo caso è meglio che ti dai una mossa, perché il primo periodo di studio ormai si può dire terminato. Sin da ora, sarai costretto a comprendere bene cosa vuoi fare e prendere delle decisioni su come concretizzare il tuo investimento. Al contrario ti troverai totalmente “disorganizzato” e sari costretto come fanno in molti a cercare e trovare qualsiasi cosa da fare.

CONDIZIONI DI ATTIVAZIONE

L’accesso al PROGETTO CARRIERA PRIMO INCARICO è condizionato all’iscrizione al relativo Corso di interesse della linea PROGETTO CARRIERA pubblicata su LIFE LEARNING.

ARGOMENTI TRATTATI

  • Conoscersi o Verificarsi: l’uomo è predisposto all’Apprendimento, ma non a farlo garantendosi la migliore ottimizzazione di nuove opportunità da valutare. Anche queste sono competenze e abilità che si acquisiscono.
  • Fatalismo o Programmazione: non esiste “giusto o sbagliato” o “positivo o negativo”. Esiste solo la nostra capacità ed abilità di saper interpretare il contesto e l’ambiente circostante, anche per chi deve progettare un percorso di specializzazione al fine di poter essere competitivo verso le organizzazioni interessate a specifiche competenze nel rispetto della propria “sfera personale”.
  • Strumenti e Metodologie: così come esistono specifiche tecniche e processi per applicarli, esistono anche strumenti adatti e metodologie accreditate, le famose “best practice” ovvero cosa e come molti altri hanno fatto. Tutto questo però solo come “consiglio”.
  • Pensiero Azione Risultato: da sempre maggiore è la qualità del nostro pensiero, maggiore sarà la nostra azione, tanto maggiore sarà la probabilità di ottenere validi risultati. Conoscere come gestire i propri processi decisionali e come avere una visione “olistica” del nostro mondo razionale e logico integrato a quello istintivo ed emozionale, ci permette sicuramente di aver una diversa e più adatta concezione sia dell’ignoto che del nostro vero valore personale e professionale.

COSA IMPARI

  • A conoscerti meglio: se non sai chi sei, puoi sempre scoprirlo, mettendoti alla prova. Se al contrario pensi già di sapere tutto di te, allora non devi fare altro che verificarlo! Apprendere è tanto importante quanto sapere perché, con chi, quando, dove e come applicare quanto hai acquisito.
  • Ad essere protagonista del tuo futuro: non credere a chi ti racconta che senza raccomandazione in Italia “non si va avanti!”, o che se non hai fortuna “non combini nulla!”, o ancora peggio “si vede che non era il tuo destino!”.
  • Ad analizzare, progettare, realizzare e monitorare il tuo futuro: niente avviene per caso! Successo o fallimento possono essere espressione sia del tuo operato, ma anche fonte di un grande apprendimento al fine di perseguire un miglioramento progressivo.

PERCHE’ SCEGLIERLO

1) La quasi totalità dei corsi o dei “consigli” su come cercare e trovare un’opportunità di lavoro per ottimizzare un risultato nel mondo professionale, a mio parere, sono di “vecchia maniera” e non sono assolutamente adatti ai mercati del Terzo Millennio.

2) Molti sono orientati nel decantare gli esiti dei propri risultati professionali, come se ciò che loro hanno fatto per se stessi si possa replicare a qualsiasi altra persona.

3) Altri spiegano cosa fare, ma si “scordano” di entrare nei dettagli operativi, soprattutto partendo dalle analisi e dalla progettazione, per chi capire cosa possa realmente “aver senso” per la persona che poi dovrà realizzare il progetto.

ACCESSO PROGETTO CARRIERA PRIMO INCARICO